giovedì 18 giugno 2015

tappa 20 - secondo giorno


In viaggio per Santiago De Compostela – 20bis – Il ritorno
Blanes, giovedì 30 settembre 2010
Una gita alla Abbazia di Montserrat



SANTUARIO DI MONSERRAT, 720 mt slm,


L’emozione che resta nel cuore dopo il “Camino” non si esaurisce con l’arrivo a Compostela ma è una sensazione che per ora è ancora viva e se possibile sempre più intensa.
Per questo motivo nonostante il Pellegrinaggio sia stato molto impegnativo la voglia di visitare altri luoghi sacri, di cui la Spagna è ricca, porta a cogliere tutte le occasioni di poterlo fare.
Attraversando la Spagna per fare ritorno a casa percorrendo la costa, nei pressi di Barcellona, numerosi cartelli lungo l’autostrada avvertono i viaggiatori che, con una piccola deviazione, potevano raggiungere il Santuario di Monserrat dedicato alla Vergine Maria patrona della Catalogna.
Non si potevano ignorare gli inviti a visitare questo Monastero che veniva presentato oltre che luogo Sacro anche come posto di assoluta bellezza.

Per arrivare a quella che viene definita, da tempo immemorabile, la Montagna Sacra è stata costruita, in modo molto ardito anche se di una spettacolare bellezza panoramica, una cremagliera che porta prima al Monastero Benedettino del IX secolo e poi, molto più in alto al luogo di ritrovamento della statua della Vergine di Monserrat.
 







Il Santuario in cui è custodita la statua della Vergine è praticamente inserito nelle rocce della montagna e la prima impressione è di trovarsi di fronte ad una opera di eccezionale grandezza e bellezza.




La statua della Vergine di Monserrat è di legno, di piccole dimensioni ed è detta, per il colore scuro del suo volto e delle mani, “La Moreneta” viene anche rappresentata come “Madonna in maestà” o “Trono della Saggezza” ed è caratterizzata come “Regina,Madre e Vergine”.
Nella mano destra della Vergine è rappresentato l’universo e con la mano sinistra presenta Gesù ai fedeli. Il Bambino Gesù con una mano benedice e con l’altra sorregge una pigna segno di vita e fecondità.
Descritta così sembra un resoconto di una visita museale anche se di una eccezionale bellezza artistica ma così non è.
Questa a fianco è la foto di un votivo a piastrelle policrome del 1994, la lingua è il Catalano che si parla correntemente oggi.


 


L'ingresso al santuario 









I possibili cammini per arrivare a Santiago de Compostela







La fonte dell'acqua della vita





la stanza dei votivi 






A motserrat ci siamo arrivati con la cremagliera, un'esperienza da brivido.
Si può salire anche a piedi, in auto pagando un tiket, o in funivia.
Qui un breve filmato ad immagini accelerate del viaggio in cremagliera (WEB).
-cremallera-de-montserrat


Da Barcellona contate 90 minuti di viaggio + la cremagliera.

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